Un’azienda su due (48%) in Italia già oggi utilizza tecnologie di data science, machine learning, intelligenza artificiale e IoT. Due aziende su tre (67%) hanno pianificato di utilizzare queste tecnologie nel 2019, soprattutto in elaborazione automatica (machine learning), analisi predittiva e analitica avanzata. Inotre, gli strumenti di data science sono oggi principalmente utilizzati in marketing e vendite, R&S, produzione ed operation. Il machine learning sarà la tecnologia del futuro. Le aziende, a sorpresa, non collocano Blockchain e Cybersecurity tra le priorità di investimento mentre il Bio – Medicale è il settore in cui la Data Science avrà maggiori impatti e ricadute. È quanto è emerso nell’“Outlook Mathesia on Data Science 2019” , la ricerca svolta dalla piattaforma Mathesia (che fa capo a Polihub – l’incubatore del Politecnico di Milano) e presentato sulle nuove tendenze dell’applicazione di modelli matematici e di data science al mondo delle imprese. Secondo il sondaggio oltre un miliardo di gigabyte verranno generati ogni giorno nel mondo. Il convincimento è quello che la scienza dei dati consentirà di trasformare questi dati in informazioni utili, «che possono influire sulla nostra comprensione di problemi, dalla medicina e la salute, alla sostenibilità e all’ambiente, dall’energia all’automotive, dalla finanza ai trasporti». (Agipress)